mercoledì 28 dicembre 2011

futuro quantistico

Computer quantistico? ancora troppo presto, per le tecnologie di cui dispone l'uomo attualmente. Tuttavia, i ricercatori della Air Force USA hanno adottato i principi degli ologrammi, applicandoli a dispositivi attualmente in commercio. Il risultato potrebbe porre basi per delle ricerche future nel mondo quantistico. Nel particolare, si prevede l'uso degli interferometri che usano lo stato quantico dei fotoni per leggere (e scrivere) le informazioni, un setup che sfrutta proprio la capacità nel lavoro di coppia con gli interferometri.
Il vetro temperato della OptiGrade è il secondo elemento utilizzato. Il dispositivo serve per congelare lo stato dei fotoni (che spunta dall'utilizzo degli interferometri) senza correre il rischio di dispersione dovuto alla scarsa capacità di interazione dei fotoni.

Il supercalcolo desiderato è anche lo scopo per cui si cercano di ricreare i giusti elementi di base (ovvero i qubit, particelle capaci di ritenere l'informazione digitale in maniera stabile). Nella Rice University (Texas) si cerca di sperimentare la possibilità di usare un tipo di "quantum computer topologico" che utilizza qubit che non decadono.
E cosa bisogna utilizzare per non farli decadere? bisogna trovare il fermiore di Majorana, l'elemento teorizzato nel 1937 dallo scienziato italiano che riassume dentro di sè l'equilibrio perfetto della particella e dell'antiparticella.
Una coppia quantistica "perfetta".
I fermioni costituirebbero un elemento ideale, secondo gli americani: per poterlo trovare si cerca di utilizzare un isolante topologico, ovvero un componente che farebbe da isolante ma che allo stesso tempo lascerebbe passare la carica elettrica sulla sua superficie.
Con questa unione dovrebbero apparire i "fermioni qubit", proprio al confine tra il materiale isolante e il superconduttore.






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