lunedì 1 ottobre 2012

Telesorveglianza americana, scisma digitale Iraniano e pulizie di Mountain View

Il grande occhio degli Stati Uniti si allarga, specialmente nel settore delle telecomunicazioni. I dati riportati dalle varie agenzie statunitensi parlando di un aumento della telesorveglianza del 361% dal 2009 al 2011, e l'ultimo episodio che ha scatenato l'opinione pubblica è stata la mole di documenti che il Department of Justice (DoJ) ha consegnato agli attivisti di American Civil Liberties Union (ACLU), documenti richiesti da quest'ultimi come diritto acquisito dalle predisposizioni legislative del Freedom of Information Act; da notare come lo stesso governo di Washington non abbia resi pubblici i dati contenuti nei documenti del Dipartimento di Giustizia nel 2011.
D'altro canto, chi si occupa appunto di intercettazioni sottolinea l'importanza cruciale di questi dati nella lotta al terrorismo.

E l'Iran probabilmente non verrà mai realizzata la possibilità di un'occhio "personalizzato", in quanto il progetto dello scisma digitale sarà spostato a tempo indeterminato. I motivi per cui il paese arabo vuole disconnettersi dalla rete globale sono molteplici: si spazia dai motivi culturali - come mostrato dai 14 minuti di Innocence of Muslim postati su Youtube - ai motivi politici: come dimenticarsi di StuxNet, il virus infiltratosi nella rete iraniana per creare non pochi problemi agli ingegneri nucleari e, di conseguenza, all'intero progetto del nucleare iraniano?
Inoltre, come afferma Hussein Garrousi, membro della commissione parlamentare per le attività industriali, lo scisma digitale verrebbe notevolmente ostacolato dagli oltre 34 milioni di citizien iraniani.

Nel frattempo arie di pulizie per Google, che porta a 60 i servizi accorpati o eliminati dalle piattaforme. Adesso è il turno di picasa, integrata in Google Drive, mentre saranno accorpati anche Places Directory (il programma smartphone che ti permetteva di trovare luoghi interessanti a seconda della posizione GPS in cui ti trovavi, adesso lo stesso servizio è reperibile su Google Maps) e lo strumento Features +1 per gli sviluppatori, che potranno utilizzare in alternativa gli strumenti di Google Analytics.


Nessun commento:

Posta un commento